Obiettivi
L’Italia è uno dei paesi più ricchi al mondo per numero di siti culturali per chilometro quadrato, tuttavia, i fenomeni geomorfologici, meteorologici e antropici rappresentano una minaccia costante per l’integrità strutturale e lo stato di conservazione dei monumenti storici e dei siti culturali.
Ciò mette a rischio la fruizione e il relativo sfruttamento economico di questi beni, considerati critici per il settore turistico.
All’interno dello scenario sopra menzionato, AMOR fornisce soluzioni rilevanti in tutti gli ambiti aziendali (ad esempio, sia Salvaguardia che Fruizione).
AMOR, infatti, mira a preferire un approccio-modello di restauro e conservazione predittivo, piuttosto che interventi di emergenza.
AMOR, poi, fornisce ai visitatori un nuovo livello di informazioni sul sito culturale (testi, audio e immagini) ora rese accessibili attraverso l’App mobile, che offre anche l’accesso a contenuti di Mixed Reality (MR) (ipotesi di ricostruzione di modelli 3D di monumenti antichi), per una migliore fruizione e un’esperienza immersiva dei luoghi culturali.
Esigenze e benefici
Gli utenti a cui si rivolge AMOR sono principalmente Istituzioni Pubbliche operanti a Roma che si occupano di tutela e conservazione dei monumenti antichi, come il Mic, i comuni e le regioni.
Le principali esigenze espresse dagli utenti AMOR sono le seguenti:
Essere a conoscenza dello stato di conservazione delle parti non facilmente raggiungibili dei monumenti, come la sommità delle mura e le coperture, ciò consentirà una tempestiva rilevazione delle criticità (vegetazione sporadica, andamenti fessurativi e di umidità, perdite di materiali, ecc.) e supporterà la fase decisionale per gli interventi da intraprendere (manutenzione/restauro);
Essere a conoscenza dei movimenti dei terreni/fabbricati, sia mediante analisi periodiche di monitoraggio satellitare, sia sulla base di analisi storiche riferite a periodi precisi;
Essere consapevoli dei cambiamenti urbani avvenuti nel tempo al fine di acquisire informazioni non ottenibili diversamente.
Essere informati sulle criticità sotterranee (terreno) e sub-superficiali (elementi verticali, come muri).
Essere consapevoli dei comportamenti e dei flussi dei visitatori all’interno di aree virtualmente georecintate al fine di ottenere informazioni sulle statistiche correlate (ad esempio, tempo medio di permanenza).
Disporre di una piattaforma web in grado di gestire le informazioni derivanti dalle indagini tecnologiche per la pianificazione degli interventi.
Le principali esigenze dei visitatori includono:
Un’APP mobile che offre informazioni certificate (sia testuali che audio).
Soluzioni di visita innovative ed emozionali (direttamente sui dispositivi personali, fondamentali in un contesto pandemico/post-pandemico), come la Mixed Reality proposta da AMOR, per un’esperienza emozionale e per una migliore comprensione delle rovine che stanno guardando durante il loro visita.
Concetto di servizio/sistema
AMOR intende fornire soluzioni oggi mancanti, finalizzati a fornire informazioni sui fenomeni di degrado che interessano i beni culturali: ai gestori dei siti verranno fornite informazioni relative al rilevamento e alla mappatura dei fenomeni di degrado superficiale (satelliti e UAV) e sotterraneo (GPR) a cui sono esposti gli immobili.
Tra le informazioni rientrano mappe tematiche, mappe di velocità, foto, report e valori di vulnerabilità dei monumenti:
tutte queste informazioni hanno l’obiettivo principale di supportare gli esperti e le Istituzioni responsabili in termini di azioni preventive di conservazione da intraprendere.
Valore aggiunto dello spazio
Le risorse spaziali utilizzate da AMOR sono:
Satelliti per l’Osservazione della Terra, nello specifico Sensori Radar ad Apertura Sintetica per il rilevamento di movimenti rilevanti di terreni/edifici.
Sensori multispettrali per il rilevamento e per l’analisi
Sistema globale di satelliti di navigazione per mappatura della velocità/deformazione del suolo, acquisizione dati UAV, posizionamento dei visitatori per l’analisi dei flussi.
Stato attuale
La fase pilota di AMOR si è conclusa con successo dopo un periodo dimostrativo di sei mesi, iniziato il 21 aprile e concluso il 20 ottobre 2022.
Gli obiettivi dichiarati all’inizio del progetto sono stati raggiunti con successo.
Gli utenti finali, dalle istituzioni pubbliche (per soluzioni di salvaguardia) ai visitatori culturali (per soluzioni di fruizione), sono stati attivamente coinvolti durante la fase pilota e i feedback sono stati raccolti tramite questionari e tramite teleconferenze e workshop tenuti durante i sei mesi.
Tutti hanno apprezzato i servizi AMOR.
Link ufficiale al progetto: https://business.esa.int/projects/amor