Obiettivi
La softwarizzazione e la virtualizzazione sono tecnologie di rete recenti, destinate ad essere sempre più adottate nelle reti di prossima generazione e già intensamente utilizzate nelle attuali infrastrutture terrestri, dagli ambienti cloud alle reti mobili. Operano in sinergia disaccoppiando le funzionalità di rete dall’hardware sottostante.
Se utilizzati insieme, consentono la creazione di istanze software di funzioni di rete e servizi digitalizzati che tradizionalmente erano codificati nelle apparecchiature di rete e molto spesso legati a un produttore o modello specifico.
L’obiettivo principale del progetto è progettare, sviluppare e testare componenti software di terra completamente virtualizzati che possano essere distribuiti, configurati e scalati dinamicamente su infrastrutture condivise sfruttando risorse edge o cloud.
I meccanismi di orchestrazione e automazione della rete possono combinare, gestire e controllare tali componenti, sfruttando la loro programmabilità aperta, per costruire e fornire servizi end-to-end supportati sia da satelliti flessibili ad alto rendimento che da reti terrestri tra più utenti finali e fornitori di servizi.
La piattaforma virtualizzata risultante è ritenuta fondamentale per facilitare la procedura di creazione e gestione degli Operatori di Rete Virtuale Satellitare (SVNO), attraverso interfacce semplificate verso nord
per consentire una gestione semplice e completa delle risorse fisiche terrestri e satellitari disponibili.
Sfide
L’applicazione dei paradigmi di virtualizzazione e automazione della rete al satellite non è semplice, perché lo “slicing” delle risorse è più di una semplice partizione della rete. Richiede una maggiore flessibilità nella gestione della rete, per l’operatore della rete satellitare, e una complessiva astrazione e virtualizzazione della complessa infrastruttura fisica sottostante, specificamente estesa al segmento terrestre satellitare.
Il panorama è ulteriormente complicato se si considera che il punto di vista satellitare è spesso basato su tecnologie, software e hardware legacy o proprietari, piuttosto lontani dalle reti terrestri con sfide aggiuntive legate alle tecniche di virtualizzazione, ai vincoli di implementazione e alla programmabilità.
Vantaggi
La virtualizzazione e l’orchestrazione centralizzata delle risorse satellitari all’interno di infrastrutture di rete multidominio end-to-end aprono alla definizione di nuovi servizi a valore aggiunto estesi verso un gruppo più ampio di dispositivi e applicazioni degli utenti finali. Le risorse satellitari completamente digitalizzate e orchestrate, considerando i payload flessibili HTS SatCom e l’integrazione con le reti terrestri basate su software, apportano numerosi vantaggi e consentono un utilizzo SatCom molto più efficace ed efficiente.
Caratteristiche
Le possibilità offerte dall’accesso a risorse satellitari e terrestri completamente digitalizzate e orchestrate sono molteplici:
1. Sfruttare le caratteristiche chiave delle tecnologie di comunicazione satellitare (SatCom), come la trasmissione e la copertura, in modo efficiente e intelligente seguendo un approccio top-down e multitenancy approccio di configurazione
2. Offrire un’integrazione fluida con le infrastrutture terrestri virtualizzate, introducendo concetti innovativi di orchestrazione multidominio
3. Riduzione dei costi del servizio e miglioramento degli aspetti operativi (ovvero, tempo per impostare un servizio o riconfigurarlo in caso di necessità o guasto) abilitando la rete risorse, satellitari o terrestri o entrambe, su richiesta, in modo completamente automatizzato
4. Promuovere le funzioni in-network e le funzioni di digitalizzazione/virtualizzazione della rete direttamente a bordo dei futuri payload satellitari
5. Garantire la compatibilità del mercato grazie alla possibilità di sfruttare principi di funzionamento già esistenti architetture di rete consolidate, come quella prevista dalle specifiche 3GPP e dalle iniziative ETSI-MANO, nonché infrastrutture e tecnologie di virtualizzazione (VIM, orchestrazione) e tecnologie (ie SDN, SDR) consolidate, monitoraggio e automazione della rete, ecc.
Architettura del sistema
Le possibilità offerte dall’accesso a risorse satellitari e terrestri completamente digitalizzate e orchestrate sono molteplici:
6. Sfruttare le caratteristiche chiave delle tecnologie di comunicazione satellitare (SatCom), come la trasmissione e la copertura, in modo efficiente e intelligente seguendo un approccio top-down e approccio di configurazione multi-tenancy
7. Offrire un’integrazione fluida con le infrastrutture terrestri virtualizzate, introducendo concetti innovativi di orchestrazione multi-dominio
8. Riduzione dei costi del servizio e miglioramento degli aspetti operativi (ovvero, tempo per impostare un servizio o riconfigurarlo in caso di necessità o guasto) abilitando risorse di rete, satellitari o terrestri o entrambe, on demand, in modo completamente automatizzato
9. Promuovere le funzioni in-network e le funzioni di digitalizzazione/virtualizzazione della rete direttamente a bordo dei futuri payload satellitari
10. Garantire la compatibilità del mercato grazie alla possibilità di sfruttare principi di funzionamento di architetture di rete già consolidate, come quella prevista dalle specifiche 3GPP e dalle iniziative ETSI-MANO, nonché infrastrutture e tecnologie di virtualizzazione (VIM, orchestrazione) e tecnologie (ie SDN, SDR) consolidate, monitoraggio e automazione della rete, ecc.
Stato attuale
Il progetto è iniziato a settembre 2023 ed è in corso.
Team di progetto: |
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Contraente: | RomARS srl | Italia | https://romars.tech | |
Sottocontraenti: | Nextworks srl | Italia | https://www.nextworks.it | |
Università di Modena e Reggio Emilia – Ing. Dipartimento “Enzo Ferrari” | Italia | https://www.ingmo.unimore.it |
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Project manager: |
Cesare Roseti (PM) roseti@romars.techFrancesco Zampognaro (TM) zampognaro@romars.tech Michele Luglio (CM) luglio@romars.tech |