È un emulatore di mega costellazioni LEO progettato per offrire un ambiente realistico e configurabile, in grado sia di replicare fedelmente il comportamento di una rete satellitare ma anche di studiarne l’integrazione con sistemi reali. Grazie alla sua architettura flessibile, consente di simulare scenari operativi complessi e permette l’interfacciamento con dispositivi fisici, facilitando la sperimentazione e lo sviluppo di nuove soluzioni nel settore delle telecomunicazioni satellitari.

Gli aspetti chiave del prodotto possono essere sintetizzati in quattro punti:

 

Replica routing satellitare

Grazie a un sistema avanzato di routing, consente di simulare le dinamiche di comunicazione tra i satelliti, valutando la qualità dei link e i ritardi di propagazione con estrema precisione. Tutti i parametri della simulazione, incluse le orbite, le politiche di instradamento e le condizioni di rete, sono completamente personalizzabili tramite file di configurazione, garantendo la massima flessibilità.

 

 

Replica di scenari applicativi end-to-end

L’emulatore permette di ricreare sistemi end-to-end completi, offrendo un ambiente virtuale in cui testare architetture di rete complesse e validare protocolli di comunicazione in scenari operativi realistici. Grazie alla sua modularità, il sistema è in grado di supportare l’esecuzione di qualsiasi tipologia di applicazione, senza vincoli sulla natura del traffico o sui protocolli utilizzati. A differenza di semplici simulatori astratti è in grado di elaborare traffico reale, garantendo risultati accurati e direttamente applicabili a scenari operativi concreti. Questo approccio consente di testare e ottimizzare servizi e applicazioni, come il cloud computing satellitare, l’Internet of Things (IoT), le comunicazioni di emergenza e le reti di nuova generazione, assicurando una valutazione affidabile delle loro prestazioni in un contesto spaziale realistico.

 

Integrazioni con sistemi reali

Un elemento distintivo del simulatore è la sua capacità di integrarsi con sistemi reali, consentendo di ricevere traffico da sorgenti esterne all’ambiente virtuale e permettendo ai dispositivi fisici di interfacciarsi con l’emulazione. Questo lo rende ideale per test sul campo con hardware reale e per lo sviluppo di nuove applicazioni satellitari e di rete. Un esempio concreto è l’integrazione con una core network 5G, che permette di studiare l’interoperabilità tra la costellazione satellitare e le reti mobili terrestri, abilitando scenari di comunicazione avanzati e accelerando il processo di validazione tecnologica.

 

 

Prestazioni

Per garantire scalabilità ed efficienza, l’emulatore sfrutta tecnologie leggere come container e namespace, che permettono di replicare scenari di grandi dimensioni senza impattare eccessivamente sulle risorse di sistema. Questo approccio consente di emulare reti complesse mantenendo alte prestazioni e un consumo di risorse ottimizzato, rendendolo lo strumento ideale per lo studio e la sperimentazione su larga scala.